La Digitalizzazione, un nuovo modo di pensare. Anche nel Motorsport.
Le imprese, motore dell’economia, devono abbracciare un processo di digitalizzazione. Un diverso modo di comunicare con il cliente.
Le nostre abitudini stanno radicalmente cambiando, come lavoriamo, come studiamo, come ci relazioniamo.
Le tecnologie digitali hanno trasformato le nostre vite, in modi inimmaginabili anche un solo decennio fa.
Una trasformazione, la digitalizzazione, che va oltre la tecnologia.
È anche un cambiamento culturale, sulle persone e sui modi di lavorare
E in un processo già in atto, la pandemia ha determinato un’ulteriore accelerazione, costringendo tutti a prenderne coscienza, anche i più reticenti.
Alcune aziende sono state travolte da questa trasformazione, alcune sono entrare in crisi, altre dopo un iniziale momento di smarrimento si sono adeguate e hanno continuato a lavorare. Altre hanno aumentato notevolmente i loro fatturati.
Incertezza negativa per alcuni, positiva per altri.
Quanto durerà, quando finirà? Torneremo mai alla normalità?
Probabilmente il periodo di incertezza non vedrà la fine nemmeno nel 2021 e sebbene sia stata necessaria una reazione nel breve termine per sopravvivere, la visione a lungo termine determinerà i vincitori di questa battaglia (per la sopravvivenza).
Se inizialmente potevano essere sufficienti soluzioni con Live più o meno improvvisate sui Social, Ecommerce allestiti all’ultimo minuto, ordini tramite Sms o Whatsapp, in futuro tutto ciò non sarà più ammissibile.
Il consumatore dopo un iniziale comprensione, si abituerà e pretenderà un servizio migliore.
Secondo uno studio di Google, il cambiamento nel comportamento del consumatore sarà permanente e sarà fortemente votato a preferire gli acquisti online e soluzioni sempre più digitali.
Ciò significa che le aziende non devono concentrare la loro attenzione su soluzioni a breve termine, ma sulla realizzazione di una trasformazione digitale a lungo termine.
Le imprese, in quanto motore dell'economia, devono abbracciare la trasformazione digitale, con la tecnologia come piattaforma e le persone come fattore chiave.
In un momento in cui il comportamento di acquisto è cambiato e la spesa è conservativa, aprire o avere un’attività ed attendere i clienti non è più un sistema funzionale per generare del profitto.
Le imprese devono accelerare la digitalizzazione delle loro attività; considerare una strategia omnicanale per creare un’esperienza cliente unica e avvincente, nonché trovare modi alternativi per mantenere vivo il coinvolgimento dei clienti.
La digitalizzazione porta a nuovi servizi ed a un nuovo modo di pensare.
Iniziare un percorso di trasformazione digitale può sembrare troppo impegnativo, soprattutto dovendo affrontare tutte le sfide che si presentano in questa nuova realtà.
Ma ne vale assolutamente la pena.
Quando si tratta di digitalizzazione, i NERD digitali come me, partono sempre dall’esperienza del cliente e su questa base lavoriamo attraverso gli strumenti offerti dalla tecnologia.
La digitalizzazione spesso inizia nel mondo fisico. I dati non appaiono semplicemente, devono essere generati.
Dati che devono essere sfruttati dalle imprese e fornire spunti di riflessione di approfondimento interno e che dovranno generare un impatto all’interno della struttura.
Il vantaggio finale di un’informazione basata sui dati dei consumatori è proprio il modo in cui viene influenzato il processo decisionale.
Le imprese con avanzate competenze digitali possono ottenere un vantaggio nella creazione di relazioni a lungo termine con i clienti, tramite l’utilizzo di strategie basate sui dati proprietari e sul processo per uno scambio di valore trasparente.
Per noi nerd digitali si tratta spesso di creare un’idea di business, un prodotto o un servizio e portarlo sul mercato il più rapidamente possibile, prima come prototipi incompiuti. L’obiettivo è trarre le conclusioni dal feedback dei clienti per un ulteriore sviluppo e una possibile riprogettazione del prodotto il prima possibile al fine di risparmiare costi e tempo.
Focalizzandosi sul cambiamento del marketing digitale, la tua azienda svilupperà la capacità tecnica e organizzativa di adattarsi a questa situazione in costante evoluzione, favorendo al tempo stesso un successo a lungo termine.
Per un processo di trasformazione digitale sono fondamentali la partnership strategiche e la collaborazione.
Le aziende dovrebbero porsi domande come:
Ci sono aziende con cui potremmo potenzialmente collaborare, sia per mantenerle in attività sia per permetterci di espanderci in mercati o categorie di prodotti correlati, vicini ai nostri?
Quali partnership o acquisizioni, anche in abito tecnologico, potremmo perseguire ora che prima erano meno praticabili?
Sempre più aziende cercano di formare partnership o effettuare acquisizioni.
Per questo motivo sarà importante considerare non solo pure ragioni economiche ma anche quelle sociali.
Ad esempio, un accordo di fusione e acquisizione potrebbe aiutare un fornitore in difficoltà, salvare posti di lavoro in una comunità in difficoltà?
L’e-commerce si è rivelato un canale cruciale per mantenere alte le vendite, comunicare con i clienti e forgiare un senso di comunità attorno al proprio Brand. Adesso è il momento di accelerare i propri investimenti sul digital e spostare la spesa pubblicitaria sui canali online, concentrandoti sul suscitare interesse, attenzione del cliente piuttosto che sulla costruzione del Brand.
Non si tratta solo di migliorare i propri siti web, ma di considerare anche partnership con altri rivenditori online.
Il marketing digitale non è solo un modo per incrementare le vendite o per spostarle online.
E’ un modo diverso di comunicare con il cliente.
La capacità di adattamento sarà fondamentale, non solo nelle settimane a venire, ma anche nei mesi e negli anni a venire.
Il Motorsport deve assolutamente farne parte. Deve far parte del cambiamento e guidare alcuni processi, che si tratti di tecnologia o di modi di lavorare.
Attualmente l’industria automobilistica si sta spostando fortemente verso l’Asia.
Prima o poi tornerà in Europa e anche negli Stati Uniti e in Sud America.
L’industria automobilistica comprende il mondo intero.
Per me significa che anche il Motorsport deve diventare globale. E lo farà proprio attraverso i nuovi media.
Tutte le imprese italiane coinvolte nel Motorsport dovranno uscire su questi mercati.
Questo determinerà anche la comunicazione e i prodotti: più fuoristrada per i paesi emergenti, pista o tentativi di record per i paesi che perseguono l’efficienza.
Inoltre il processo di elettrificazione del Motorsport lascia un’enorme quantità di sport motoristici con un necessario ripensamento della propria tecnologia durante il decennio successivo. Moltissime componenti presenti nell’attuale panorama delle corse sicuramente non sopravviveranno.
La pandemia un giorno finirà. Ma in ogni azienda possono sempre esserci eventi non pianificati o difficili da controllare che cambiano radicalmente le condizioni e che quindi richiedono anche un cambiamento nella strategia.
Un nuovo o migliore posizionamento.
Il panorama delle imprese italiane, anche del Motorsport, paga ancora un forte divario sul fronte digital marketing.
Bastano pochi secondi di navigazione sui siti o sui canali social di kartodromi, autodromi, team e piloti per rendersi conto di quanto siano i margini di miglioramento. Obsoleti, lenti , mancanti di informazioni, non aggiornati, non navigabile da mobile, ecc.
Un compito così importante non può essere affidato al “cugino” che vuole far pratica, che deve imparare. Magari solo per fare curriculum.